Si tratta della più celebre rappresentazione dell'Ultima Cena, capolavoro di Leonardo e del Rinascimento italiano in generale. Nonostante ciò, l'opera - a causa della singolare tecnica sperimentale utilizzata da Leonardo, incompatibile con l'umidità dell'ambiente - versa da secoli in un cattivo stato di conservazione, cui si è fatto fronte, per quanto possibile, nel corso di uno dei più lunghi restauri della storia, durato dal 1978 al 1999 con le tecniche più all'avanguardia del settore.
come si vede il dipinto è su una parete della stanza, rischiarata da tre finestre sul retro e con l'illuminazione frontale da sinistra che corrispondeva all'antica finestra reale del refettorio, dove Leonardo ambientò in primo piano la lunga tavola della cena, con al centro la figura isolata di Cristo, dalla forma pressoché piramidale per le braccia distese. Egli ha il capo reclinato, gli occhi socchiusi e la bocca appena discostata, come se avesse appena finito di pronunciare la fatidica frase: in verità in verità vi dico qualcuno di voi mi tradirà. Attorno a Cristo gli apostoli sono disposti in quattro gruppi di tre, diversi, ma equilibrati simmetricamente. L'effetto che ne deriva è quello di successive ondate che si propagano a partire dalla figura del Cristo, come un'eco delle sue parole che si allontana generando stati d'animo più forti ed espressivi negli apostoli vicini, più moderati e increduli in quelli alle estremità. Ogni singola condizione psicologica è approfondita, con le sue peculiari manifestazioni esteriori (i "moti dell'animo"), senza però compromettere mai la percezione unitaria dell'insiemecucito uncinetto hobby e idee di come passare il vostro tempo libero, viaggi, film, libri
Wikipedia
l'ultima cena
cappella sistina
Ho visitato la cappella sistina anni fa. È stato uno dei più bei posti di arte che abbia visto. Un'impressione tra la bellezza della cappella e la maestosità di michelangelo. Sembra di essere li insieme a lui nella rappresentazione del giudizio universale.
Ecco qui un po' di notizie:
La Cappella Sistina è una delle cappelle del Palazzo Apostolico della Città del Vaticano, dove si trova la residenza ufficiale del Papa. Originariamente ha funzionato come la cappella del forte vaticano e fu conosciuta come Cappella Magna. Il suo nome proviene dal Papa Sisto IV che ordinò il suo restauro tra il 1473 e il 1481. Da allora, questa cappella è servita per la celebrazione di atti e cerimonie papali. Durante il pontificato di Sisto IV, un gruppo di pittori rinascimentali venne chiamato ad eseguire opere nella cappella, tra cui Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Pinturicchio, Domenico Ghirlandaio, Cosimo Rosselli e Luca Signorelli. Furono fatte due serie di pannelli d'affresco, uno sulla vita di Mosè a sinistra dell'altare e un altro sulla vita di Gesù Cristo a destra. Questi pannelli erano accompagnati da ritratti dei papi che avevano governato la Chiesa fino ad allora. I dipinti furono terminati nel 1482, e in occasione della festa dell'Assunzione, Sisto IV celebrò la prima messa nella cappella consacrandola alla Vergine Maria.
Su ordine di papa Giulio II, Michelangelo decorò la volta della cappella, tutti gli affreschi del soffitto della Cappella Sistina sono opera di questo brillante artista che ha avuto bisogno di quattro anni per completare l'opera, dal 1508 al 1512, creando un'opera d'arte senza precedenti e che avrebbe cambiato il corso dell'arte occidentale. Anni dopo, tra il 1536 e il 1541, dipinse il Giudizio Universale nel muro dell'altare, per i Papi Clemente VII e Pablo III.
Più di 500 anni dopo, gli affreschi di Michelangelo con la loro straordinaria complessità iconografica continuano ad attirare una moltitudine di visitatori ogni anno e sono considerati uno dei migliori lavori della storia della pittura.
Attualmente la Cappella Sistina è la sede del conclave, l'incontro in cui il Collegio dei Cardinali sceglie un nuovo papa. La fama della Cappella Sistina è dovuta principalmente alla sua spettacolare decorazione di affreschi, in particolare della volta e della parete dietro l'altare con il Giudizio Universale, due opere di Michelangelo dipinte tra il 1508 e il 1512.
Il restauro della Cappella Sistina nel corso degli anni '90 dimostrò l'incredibile padronanza della tecnica di questo artista e pittore che non ha utilizzato assistenti per dipingere, ma solamente alcuni lavoratori incaricati della preparazione del soffitto. La grande dimensione delle figure e la difficoltà di applicare la pittura sulla curvatura dei soffitti hanno reso questo affresco una creazione unica ed eccezionale.
Curiosità:
dal 1870 la Cappella Sistina è la sede del conclave dove si tiene l'incontro in cui i cardinali scelgono IL Papa.Una volta che il nuovo Papa è stato eletto, viene condotto in una piccola stanza, La Stanza del Pianto della Cappella Sistina che si trova a sinistra dell'altare sotto il Giudizio Universale. È conosciuta con questo nome perché il nuovo Papa spesso scoppia in lacrime per l'emozione della sua elezione.
Inoltre Michelangelo cambiò la rappresentazione di Dio che nella Cappella Sistina è possibile vedere per la prima volta la riproduzione di Dio con un corpo muscoloso e una lunga barba bianca, oltre ad essere molto simile al dio greco Giove.
la creazione di Adamo è una delle più famose immagini della Cappella Sistina.Si trova nella parte centrale della volta e rappresenta la storia di Genesi in cui Dio dà vita ad Adamo.
In un primo momento Michelangelo respinse la commissione di decorare la Cappella Sistina, considerandolo un lavoro troppo impegnativo e addirittura aveva dei sospetti di essere stato raccomandato per questo lavoro dai suoi rivali per vederlo fallire.A quel tempo, la tecnica dell'affresco era quasi sconosciuta, una tecnica che non permetteva errori o passi indietro, oltre a richiedere tempi molto brevi. La superficie totale dipinta da Michelangelo è di 460 metri quadrati.
la Cappella Sistina è una delle meraviglie del Rinascimento. La Cappella Sistina è uno dei tesori più importanti del Vaticano, di Roma e del mondo. È noto tanto per la sua decorazione, quanto per essere il luogo in cui si scelgono i Papi. Nel 1508, Papa Giulio II commissionò a Michelangelo la decorazione della Cappella Sistina, ottenendo un risultato con una creazione monumentale che ha spezzato gli stampi e gli schemi dell'arte rinascimentale.
La cappella sistina si trova nei musei vaticani dove ci sono anche i capolavori di Raffaello : la scuola di Atene e la disputa del sacramento
Burraco che passione
Burraco che passione
Ho iniziato a giocare a Burraco con le mie amiche di uncinetto e abbiamo iniziato a fare dei tornei, purtroppo
Adesso non si può partecipare ma ci rifaremo.
Intanto ecco le regole per un gioco di carte a 2 coppie. (Si può giocare anche uno contro l’altro o in tre o in 6)
Le regole principali: usiamo due mazzi di carte tipo scala quaranta con i jolly per un totale di 108 carte.
Si inizia con il mazziere colui che da le carte, che distribuisce in senso orario cioè a sinistra 11 carte per ogni giocatore dopo che il giocatore alla destra ha smazzato le carte, ovvero ha tagliato il mazzo e prepara due pozzetti di 11 carte ognuno. ( sono chiamati pozzetti i due mazzetti da 11) che vengono messi uno sopra l’altro a croce mettendoli vicino al mazzo avanzato che servirà per iniziare a giocare tipo scala quaranta.
Una volta distribuite ai 4 giocatori le 11 carte cadauno si gira la carta in alto del mazzo rimasto e si inizia a giocare. Il primo giocatore è quello a sinistra del mazziere e via in senso orario.il mazziere gioca per ultimo. Ogni mano è come segue: pescare dal mazzo o prendere le carte sul tavolo quindi metter giù se hai carte utili oppure scartare in modo da proseguire con il secondo giocatore è così via.
La regola per poter scendere con le carte è che devi formare almeno 3 carte in sequenza dello stesso seme chiamate scale ( tipo 6;7;8 o più dello stesso colore)o 3 carte dello stesso valore e anche di diversi semi ( tipo tre 3 di cuori o tre 3 di un colore diverso o più.)
L’asso può essere messo o prima del 2 o dopo il re (k). A differenza di scala quaranta oltre ai jolly puoi usare i 2 che possono assumere il valore di ogni carta e vengono chiamate pinelle. Quindi non puoi mettere i 2 da soli sul tavolo ( esempio non puoi fare tre o più 2 in serie). Puoi usarli una sola volta nei giochi e non quando ci sono i jolly. I 2 non sono considerate pínelle se stanno nella loro posizione di scala come 2 dello stesso colore, (es. 2;3;4;5 di cuore ).
Le pinelle e i jolly li puoi spostare nel tuo gioco con le carte che arrivano sempre nella scala ma non puoi usare una pinella o due pinelle o un jolly nella stessa scala o serie.
Puoi solo continuare i giochi con il giocatore in coppia e non con gli avversari.
Per fare Burraco devi allungare i giochi fino ad avere 7 carte. Infatti si chiama Burraco il gioco composto da 7 carte.
Puoi fare diversi tipi di Burraco:
Burraco pulito o puro ovvero 7 carte dello stesso valore o scala senza pinelle o jolly. ( ovvio che se la pinella è nella scala dello stesso colore come 2 e non ci sono jolly o altri 2 è puro)
Burraco sporco: con la pinella o con un jolly.
Inoltre c’è un altro tipo di Burraco che si chiama semipulito quando oltre a 7 carte in fila usi come ottava carta pinella.
Adesso parliamo dei famosi pozzetti che abbiamo preparato all’inizio del gioco. Una volta esaurite le carte in mano con la chiusura si può prendere il mazzetto. In due modi o scartando la carta in mano che può essere anche un jolly o una pinella e quindi giocare il pozzetto quando tocca al tuo prossimo turno o in diretta ovvero mettendo sul tavolo tutte le carte in mano senza scartare e giocando subito il mazzetto.
Una volta che si ha il pozzetto si procede per poter chiudere la partita e vincere.
Per vincere devi aver fatto almeno un Burraco e non avere come ultima carta in mano pinelle o jolly .
La partita può finire anche quando nel mazzo sono rimaste solo due carte e l’ultimo a giocare sarà quello che scarta quando rimangono le due carte.
Ovviamente ci sono anche punteggi per poi decidere chi vince.
Si contano le carte rimaste in mano ai giocatori che non hanno chiuso e si contano le carte sul tavolo dei giocatori. Ovviamente si scalano dal punteggio le carte rimaste in mano.
Si può vincere in due modi: o con un punteggio da superare con una sola partita oppure con più partite vince chi arriva con più punti dopo il numero di partite decise all'inizio o fino alla fine del tempo della sfida.
Valore delle carte : 5 punti per le carte dal 3 al 7 ./ .. 10 punti dal 8 al K..../ 15 punti gli assi / 20 punti per le pinelle ovvero i 2 / 30 punti peri jolly.
Il Burraco pulito vale 200 punti , Burraco sporco vale 100 punti e quello semi pulito 150 punti. Si aggiunge 100 punti per la chiusura e invece se non si è preso il pozzetto si tolgono 100 punti.
New York in 6 giorni
Un sogno diventato realtà
Primavera 2019.
Giovedì 25 aprile 2019 ....il viaggio inizia.
Milano Malpensa -New York Jfk
Abbiamo scelto un hotel vicino a Manhattan e precisamente a pochi passi da Columbus squadre e central park. ( 9th avenue)
Venerdì 26 aprile : tappa al memorial delle torri gemelle, museo e world trade con la sua stazione metropolitana a forma di ali di gabbiano chiamata oculus dove all’interno ci sono negozi bar e un punto di osservazione dove si vedono i grattacieli.
Visto la giornata piovosa nel pomeriggio visitiamo il museo di storia naturale in central park dove è stato girato notte al museo e dove c’è il mitico T-Rex.
Al ritorno primo giro a time square con le sue luci, i suoni, il suo via vai di persone , auto e negozi.
Sabato 27 aprile : finalmente il sole. Quindi tappa a Central park.
Dal ns, hotel a piedi in 15 minuti siamo all’entrata south del famosissimo parco. Noleggiamo dei risciò’ con una simpaticissima guida che ci fa fare il giro del parco fermandosi nei punti più famosi:betheseda fountain, il lago con il ponte che si vede in tutti i film, stranerà field, e ovviamente non poteva mancare il Dakota building dove è stato ucciso John Lennon con il mosaico Imagine dedicato a lui. Il giro è durato ca 2 ore. Un Parco immenso tra i grattacieli e il rumore della città. Un area per fare sport, per camminare per rilassarsi per stare insieme.
Nel pomeriggio passando da Wall street e dal mitico toro andiamo a Brooklyn con il traghetto per poi tornare a piedi ammirando il tramonto sul mitico ponte tantissime volte visto in tv.
A Brooklyn entriamo subito sotto il ponte nel sobborgo di DUMBO ovvero Down Under Manhattan Bridge Overbass. Camminando tra i palazzi arriviamo alla sponda sul east river dove si gode di una bellissima visuale sul mitico ponte e su Manhattan, sembra di essere nei Film visti tantissime volte. Torniamo verso ovest passando sotto al ponte dirigendosi verso sud per visitare il quartiere residenziale di Brooklyn con suoi bar, tavole calde con case a mattoncini Rossi.
Al ritorno con la Brooklyn heighs promenade ritorniamo verso Manhattan attraversando il mitico ponte di Brooklyn che con il sole al tramonto è il momento migliore per ammirare nella sua bellezza il mitico skyline.
Il ponte di Brooklyn è diviso in due ...sopra pedonale e sotto le macchine tutte in coda. 2 km di passeggiata di estrema bellezza ammirando i grattacieli che si illuminano di rosso e la in fondo verso il mare la mitica statua della libertà
È quasi sera e si torna in hotel per poi uscire a cena da bubba gamp a time square. Si quello di forrest Gump.
Time square di notte è sfavillante, fantasmagorica, piena di suoni, luci e negozi e ovviamente Broadway con i suoi teatri.
Tappa al hard rock per comprare capellini magliette e altri gadget.
domenica 28 Aprile : ed eccoci al mattino presto per andare a sentire la messa ad Harlem con la magia del Gospel e giro di Harlem.
È durata 4 ore e per questo giro abbiamo prenotato direttamente in Italia con “il mio viaggio a New York”.
La messa gospel in una chiesa vicino al teatro Apollo. Dopo la messa un giro ad Harlem e all Università Columbia con una visita anche al mausoleo del generale grant.
Nel pomeriggio giro tra i negozi nelle avenue tra time square e rockfeller center, passando anche in bryce park per vedere il chrysler building.
Tipico il tombino con il Fumo che esce.
Lunedì 29 Aprile : è il giorno della visita alla Statua della libertà e della sua isola. La partenza è al Battery park.
Anche qui prenotato direttamente in Italia dal sito. È stata una mattinata di sole e di un cielo azzurro che ha accompagnato la nostra salita sulla statua per un panorama da favola.
Nel pomeriggio passiamo da little Italy a Chinatown e soho fino ad arrivare al Greenwich via llage il quartiere di eccellenza di Manhattan per una foto davanti alla casa di Carrie (sex and the city) e il condominio di Friends.
Una volta visitato Greenwich village raggiungiamo con la metro uno degli ingressi per la high Line w14 street. La strada ricavata dalla vecchia metropolitana all aperto nel west side di Manhattan.è lunga 3 km ed è nascosta tra i grattacieli come un parco sopraelevato dove a fianco degli edifici si vedono tratti dei binari originali della vecchia metropolitana. Una strada dove il traffico di New York è lontanissimo. Alla fine di questa strada sopraelevata si raggiunge il nuovo quartiere residenziale con centri commerciali e il nuovo edificio a forma di spirale Hudson yard dove puoi salire a piedi o in ascensore per ammirare in un altro punto di vista New York e Manhattan.
questa sera è la serata dei tanti locali sulle terrazze dove si cena e si ascolta musica jazz.
Noi abbiamo prenotato sempre dall’ Italia al dizzy Club vicino al ns hotel in columbus square.
martedì 30 aprile :oggi è il grande giorno del’empire State Building. Ingresso al mattino e con lo stesso biglietto alla sera dopo il tramonto per vedere lo skyline di New York di notte.
Il biglietto comprende anche l osservatorio all’86simo piano.
In un secondo sali su su su fino al cielo e quando esci sulla terrazza quello che vedi sotto di te, intorno a te e’ inimmaginabile, uno skyline stupendo, le macchine, le persone sono così piccole che sembrano finte, sullo sfondo la in mezzo al mare tra le due ali del porto c’è lei...la statua della libertà, poi sposti lo sguardo ed ecco central park, un polmone verde tra i grattacieli.
Dopo questa bellissima esperienza scendiamo per un giro tra le vie di questa immensa città, una foto al madison square Garden, un salto al flatiron building, l’edifico a forma di ferro,una foto da Tiffany, unaltra foto sulla pista di pattinaggio del rockfeller center.
nel pomeriggio un’altra esperienza newyorchese: la crociera sul fiume Hudson con partenza al Pier 83. midtown per ca.due ore di navigazione per ammirare New York, Brooklyn, il ponte, Manhattan con i suoi grattacieli fino al New Jersey e ritorno.
Una volta tornati al molo ci dirigiamo verso l’hotel facendo tappa alla bakery del boss delle torte in square garden.
È sera e si ritorna all’empire state building per il fantastico Sky Line notturno con ritorno in hotel in limousine, sei a New York non puoi non prenderla....
Mercoledì 1 maggio: ultimo giorno a New York. Prima del ritorno a Milano la mattinata inizia con l’altra fantastica visita sul grattacielo Top of The Rock che si trova nel rockfeller center.
Il top of the rock è famoso anche per la foto degli operai che fanno la pausa mentre costruiscono il grattacielo sospesi sulla trave.
Un ultima visione dall’alto per ricordarci di questa fantasmagorica città che non dorme mai.
Prima di partire ultimi acquisti, ultimi scatti alla chiesa di st. patrick, al Radio city music hall, al rockfeller center.
Bye bye New York...ritorneremo....
Informazioni: abbiamo prenotato tutto dall’Italia.....
Abbiamo usato il city pass per le visite ai musei, per la crociera , per i grattacieli.
Abbiamo prenotato sul sito ufficiale della statua della libertà
Per aeroporto e hotel prenotato una navetta privata.
I nostri pesci rossi e tropicali
Due acquari di piccole dimensioni uniti uno per i pesci rossi e uno per i tropicali con i cardinali, i barbo tigre, i corydoras e gli ancistrus.
Quelli di colore blu sono i famosi cardinali che sono i più conosciuti insieme ai neon per chi.vuole iniziare ad avere un acquario e per via dei suoi colori blu e rosso molto accesi e per via delle sue piccole contenute. Arriva a misurare difatti i 3 cm di lunghezza, ha un corpo sottile, a forma di siluro con dei colori molto sgargianti. Due linee distinte l’una dall’altra blu e rossa ne attraversano il corpo orizzontalmente. Viene spesso confuso con il neon, l’unica differenza sostanziale sta nel fatto che quest’ultimo ha la linea rossa che attraversa il corpo solamente dalla fine della pancia sino ad arrivare alla coda.
Il pesce cardinale vive molto bene in un acquario comunitario, purché gli altri inquilini siano tranquilli e non territoriali. Assolutamente da evitare la convivenza con pesci più grandi di loro, prima o poi i cardinali potrebbero diventare cibo vivo.
Questi pesci sono dei formidabili nuotatori sempre in movimento. Inoltre il suo layout dovrà essere pianificato appositamente, dovrà avere infatti una parte riccamente piantumata dov’è questa specie potrà nascondersi e una parte libera per il nuoto dove potrà muoversi liberamente. Dovrà essere allevato in non meno di 10/15 esemplari, è un pesce che si fa forza e coraggio tramite il gruppo, altrimenti avremo in vasca un pesce statico e timido.
Alimentazione: In acquario può essere nutrito con cibo a scaglie, microgranuli, cibo vivo e congelato come larve di zanzara, chironomus e dafnie.
Valori ideali dell’acqua
I loro valori ideali per un corretto allevamento di questa specie sono:
- Temperatura 24 / 29 gradi
- Ph 6,5 / 7,5
- Gh 3 / 8 dgh
Richiedono vasche capienti, con uno strato di ghiaia molto fine (o preferibilmente sabbia), una temperatura dell'acqua tra i 20 ed i 25 °C, un Ph Acido-Neutro, ambienti ben ossigenati e non troppo affollati. Noi li abbiamo inseriti con gli altri pesci e rallegrano l'acquario.
Infine abbiamo messo i corydoras che sono i pesci da fondo e amano cibarsi nella parte bassa della vasca per cui convivono bene con pesci che prediligono vivere e cibarsi nella parte alta o intermedia. Amano vivere in gruppo per cui sarebbe consigliabile inserirne almeno 5 o 6 eesemplari, è un pesce onnivoro che richiede comunque una un cibo specifico, non pensando che si cibi solo degli avanzi sul fondo dell'acquario. Noi ne abbiamo 2 e convivono anche con gli ancistrus che mangiamo le alghe che si formano nell nell'acquario. Sono relativamente pacifici, ma hanno un comportamento molto territoriale con i conspecifici e con gli altri loricaridi dall'aspetto simile. Ilgenere Ancistrus è molto vario e attualmente contiene più di 60 specie valide, distribuite tra i bacini del Panama, in America centrale, e del Río de la Plata, in Argentina. I membri del genere possono essere distinti dagli altri loricaridi in quanto possiedono spine interopercolari ben sviluppate e sono privi di odontidi sul margine anteriore del muso, che viene invece coperto da tentacoli carnosi.
Ovviamente non possono mangiare solo le alghe e noi gli diamo anche delle pastiglie a base di verdure.
Porta spilli e set cucito
Pesci rossi nel ns.acquarietto
Ecco in uno dei nostri due acquarietti il nostro pesce rosso che è con noi da più di 15 anni. Nell’altro acquario ci sono i pesci tropicali.
Il pesce rosso di solito presenta una struttura anatomica ben proporzionata con corpo piuttosto affusolato ma robusto. Tutte le pinne sono mediamente proporzionate, con la caudale leggermente bilobata. La bocca, piuttosto piccola, è priva di barbigli.
La linea laterale è praticamente diritta e conta mediamente 30 scaglie.
I pesci rossi possono soffrire di alcuni disturbi, i principali sono l'ulcera e l'idropisia.
L'ulcera in genere è contagiosa, non si può curare, ma raramente uccide il pesce, anche se spesso lo mutila. Avendone la possibilità è d'obbligo isolare il pesce malato. Negli allevamenti, quando raggiungono i 13 cm di lunghezza vengono vaccinati, ed è molto difficile che in futuro si ammalino di ulcera batterica.
Il dropsicismo (o idropisia) è una malattia un po' più rara, il sintomo principale è uno "spettinamento" delle squame. In pratica il pesce sembra arruffato, poiché accumula troppa acqua nel corpo, e la sua nuova forma spinge le squame in fuori. Questo disturbo può uccidere il pesce, ma non è ritenuto contagioso.
Per evitare malattie o disturbi l’acqua deve essere sempre pulita e fra le decorazioni dell'acquario non deve rimanere cibo in fermentazione.
L'acqua andrebbe parzialmente cambiata con regolarità. Nella stragrande maggioranza dei casi l'acqua di rubinetto va bene, e può essere utile preventivamente lasciarla decantare indicativamente una decina di ore per liberare nell'aria il cloro in essa disciolto.
Per cambiare l'acqua dagli acquari usare un tubo flessibile per succhiarla via, usarlo come fosse un aspirapolvere per raccogliere i residui, e togliere circa il 10% settimanale (o il 20% se la si cambia ogni 2 settimane) dell'acqua quindi versare l'acqua pulita senza spostare il pesce, che viceversa verrebbe sottoposto a stress inutile.
Si dice spesso che il pesce rosso abbia una memoria limitata a pochi secondi e tal supposizione dovrebbe, ragionevolmente, estendersi alla stragrande maggioranza dei pesci, nonché ad altri vertebrati a sangue freddo, viste le similarità anatomiche e funzionali dei loro sistemi nervosi). In realtà, questi pesci associano stimoli e mantengono per diverso tempo delle risposte apprese. Ad esempio, possono essere addestrati a svolgere compiti semplici, come a mangiare solo in un'area del loro acquario.
Il nostro pesce rosso è da 15 anni e più che vive nel,ns acquario mangiando il suo mangime a forma di scaglie. Gli piace anche zucchine carote sbollite e non dare troppo da mangiarle per evitare che diventi troppo gonfio.
Adesso abbiamo aggiunto un altro pesce rosso che si dice che vogliono compagnia.
ciclidi - la specie
ciclidi
La nostra passione per l'acquario si perde nei tempi lontani 😂😂...dagli inizi con ii classici pesci d'acqua dolce come neon, pesci rossi in piccoli e medi acquari siamo arrivati ad avere un acquario con i pesci più litigiosi che si possono avere i Ciclidi del Malawi.
Litigiosi, attaccabrighe ma Belli e robusti, sempre in movimenti richiedono acquari con acqua dura e basica, ricchi di nascondigli rocciosi, preferibilmente di
tipo”biotopo”.
Convivenza: come detto sono aggressivi tra di loro , con altri pesci di piccola taglia e invertebrati. È per questo che nel nostro acquario ci sono loro e soltanto loro.
Sono di vari colori e diverse specie ma simili tra di loro. Poche piante e ben resistenti altrimenti le rompono. Abbiamo creato il loro ambiente con tante rocce e anfratti dove si nascondono quando litigano tra di loro e quando decidono di andare a dormire scelgono la loro roccia che diventa il loro territorio.
Dopo diversi tentativi siamo riusciti a farli riprodurre e adesso abbiamo 12 piccoli ciclidi pronti a rincorrersi tra di loro.
È pazzesco come nascono gli avanotti. Escono dalla bocca. La riproduzione avviene in un anfratto o su una pietra liscia, con la classica metodologia degli incubatori orali. Dopo circa 3 settimane la femmina rilascerà mediamente un massimo di 20/25 avanotti completamente autosufficienti. A noi sono nati 12 piccoli pesciolini.
Ecco qui i nostri piccolini
prove di limoncello
LA CASA DE PAPEL
Resumen la casa de papel
La casa de papel es una de mis series favoritas por la combinación de los géneros de acción, intrigo y thriller y por el peculiar carácter de sus personajes sobre todo el profesor el líder de la banda y Nairobi una de las protagonistas de la serie.
La serie trata sobre el espectacular asalto, por parte de una banda de delincuentes , de la Fábrica Nacional de la Moneda y Timbre de Madrid en las dos primeras temporadas y el asalto del Banco de España en la tercera y la cuarta temporadas.
La historia gira en torno al Profesor, un hombre muy misterioso que ha planeado desde pequeño el atraco de la Fábrica Nacional de Madrid.
El profesor recluta ocho delincuentes, todo con nombre ficticio y precisamente cada uno de ellos decide de llamarse con un nombre de ciudad, y ocultando el rostro con la cara de Salvador Dali ocupará el edificio durante 11 días con 67 rehenes para conseguir a fabricar 2.400 millones de euros.
Tras cinco meses de formación sobre el asalto, la banda comienza el atraco y durante estos 11 dias los secuestradores se enfrenten a situaciones de todo tipo, mientras el profesor se comunica con los compañeros y con la policia desde un local abandonado. Todavía el profesor, por solventar muchas errores de la banda desde fuera, se enamora de la inspectora del caso, Raquel, lo que cambierà el curso de los eventos, poniendo en peligro el resultado del plan.
Pero después de varios inconvenientes la banda logra escapar del Banco con el dinero escondiendose en parejas en islas paradisíacas y la inspectora se convierte en cómplice y amante del Profesor.
Después de dos años de libertad, la banda se reúne para liberar a uno de ellos , Rio, que ha sido capturado por la Interpol tras un error de Tokio, la novia di Rio.
Para liberar Rio, el Profesor considera reunir a la banda para otro golpe colosal: el atraco al Banco de España. A este asalto se incorporaran nuevos personajes entres ellos Palermo amigo de Berlín: hermano de el profesor, Lisboa la inspectora enamorada de el profesor.
Esta vez entran al banco haciéndose pasar por militares mientras siembran el caos en el centre de Madrid y secuestran a los allí presentes.Mientras tanto el Profesor y Lisboa tratan de seguir el plan desde una autocaravana equipada con la mejor tecnología. Ambos se enfrentan a Sierra, la nueva inspectora, una de las más férreas del cuerpo.
Los eventos se precipitan. El profesor cree que Lisboa fue asesinada, pero es un truco para sacar al profesor de su escondite, por su parte ella es cruelmente interrogada por l inspectora. En el interior del Banco las cosas no pueden ir peor.
La banda se divide por contrastes entre ellos provocando una notoria fragmentación y tensión que pone en peligro los planos.
Todo se complica aún más cuando Palermo ayuda a Gandía, el peligroso jefe de seguridad a liberarse de sus esposas provocando un conflicto armado dentro del recinto el cual se cobra con la vida de Nairobi.
Una vez puesto en marcha el plan París, El Profesor libra a Lisboa de la cárcel, la cual se reúne finalmente con sus compañeros en el Banco de España cuando se hace pasar por un miembro de la policía.
Finalmente, aunque el equipo logra ventaja con respecto a la policía, Alicia Sierra, inspectora apartada del caso, descubre a El Profesor en su guarida.
Este es el resumen de la Casa de Papel hasta la cuarta temporada, esperando a la quinta, para ver cómo termina esta vez el atraco de la banda del profesor.
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